mercoledì 30 dicembre 2015

WORK IN PROGRESS

" Il bodybuilding è come tutti gli altri sport. Per aver successo serve dedicarsi al 100% all'allenamento, alla dieta e all'approccio mentale."


cit: Arnold Schwarzenegger


La scultura è l'arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo. 
Come degli sculturi antichi, le nostre atlete scolpiscono, cercando la perfetta definizione anche dei più piccoli dettagli, e danno forma con il tempo ad una vera e propria Statua; muscoli perfetti, lisci e duri come il marmo.

Ecco alcuni sbalorditivi capolavori italiani: anni di sudore, fatica, dedizione e vita sana sia in palestra che fuori ...





























 













































































domenica 27 dicembre 2015

domenica 20 dicembre 2015

SARA MUCCINI

Se a 40 anni inizia una nuova vita, questo vale soprattutto per Sara Muccini. Mamma di due bambini, donna manager e nel cassetto una grande passione diventata realtà solo due anni fa, “quando ho deciso di dedicarmi al natural bodybuilding, cioè il culturismo senza assumere sostanze dopanti”. 




“Non è facile coniugare la famiglia, il lavoro e lo sport - racconta Sara - Ho la fortuna di lavorare lontano da casa e nella pausa pranzo, quando comunque non potrei tornare a casa, mi alleno. Da quando avevo 20 anni coltivo la passione del bodybuilding e da circa 2 anni ho deciso di iniziare a gareggiare per la federazione NBFI e diventare professionista”. Ed è arrivata la medaglia d’oro: 




La vittoria al campionato nazionale le ha permesso di partecipare ai campionati mondiali a Boston, dove ha conquistato il decimo posto e l'ammirazione dei tanti appassionati di BodyBuilding oltre-oceano
" E’ stata una grande occasione, un’emozione unica. Inoltre anche in America hanno notato il mio punto forte, cioè la schiena, tutti gli esperti di questo sport mi dicono che è ben strutturata e delineata". 



 Uno sport e una passione che hanno modificato anche l’aspetto fisico di Sara: "Le reazioni sono state delle più variegate, ma la cosa più importante della mia vita, cioè la mia famiglia, mi ha sempre appoggiato. Le parole delle altre persone mi scivolano addosso, io sto bene con me stessa, ho coronato il mio sogno e fisicamente posso fare cose che tante donne a 40 anni se le sognano. Ad esempio quando vado a fare la spesa non ho problemi a portare tante buste e i lavori di casa mi riescono molto meglio". 
E Sara non nasconde un pizzico di narcisismo: "Sono fiera del mio corpo, dietro c’è tanta fatica e un lungo lavoro. Anche per questo ho scelto di posare davanti all’obiettivo di un fotografo per gratificare il mio ego. Non lo nascondo, nelle foto esce fuori la bambina che ha sempre sognato di fare la modella e adesso, a 40 anni, si è concessa questo lusso". 




NOC a Bari e Ludus Maximus a Roma, sono state le ultime gare di questo 2015. In attesa di un grande 2016 con una nuova "collaborazione" targata Mara Besacchi. Il meglio deve ancora arrivare ...

NOC 2015, Bari


Ludus Maximus 2015, Roma

giovedì 17 dicembre 2015

SILVIA MATTA

" Il bodybuilding, se abbracciato nella sua interezza, come stile di vita, non da gloria, non regala fama nè denaro, al contrario, il più delle volte espone al giudizio, spesso impietoso e crudele dei più … Ma se diviene la via per superare i propri limiti, per imparare la pazienza, la disciplina, il sacrificio, il dolore come strumento di crescita, allora può renderci individui migliori, capaci di estendere queste stesse virtù ad ogni aspetto del nostro vivere e di goderne in pienezza."


La donna muscolosa è la proiezione fisica dell'indipendenza psicologica che ogni uomo vero desidera da una donna vera.




Quando si pensa al Body Building femminile italiano, non si può fare a meno di citare la grandissima Silvia Matta: armoniosa, possente e femminile. Silvia, come poche altre in Italia, è riuscita a scolpire al meglio il suo corpo, raggiungendo livelli e palcoscenici da far invidia a molte atlete di tutto il mondo.
La sua dedizione e passione viene trasmessa alle allieve del team "PinkDangerGirl" con ottimi risultati sia a livello umano che prettamente fisico. Nessuno plasma mente e corpo come la bellissima ed unica Silvia Matta.


" Poi, d’improvviso, la folgorazione. Quel viso contratto nello sforzo di un’ultima, terribile ripetizione, il sudore come lama incandescente a solcare la schiena, la pelle tesa sul turgore pulsante dei muscoli, lo sguardo fermo e fiero, finalmente pago del suo vagare… Ero io, carne ed anima, mente irrequieta e mai sazia di capire, corpo come docile argilla nelle mani del più appassionato tra gli scultori… Io, viva per la prima volta e per la prima volta consapevole di esserlo e di essere. Io, capace di volere, di soffrire, di lottare, di affrontare il mondo con il sorriso e la disarmante serenità di vivere, nella coerenza, una scelta che rende liberi. Stava nascendo una CULTURISTA e questa sarebbe stata la mia strada, fino ad oggi. "